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sabato 7 gennaio 2012

filosofia della mente


La filosofia della mente è lo studio filosofico della mente, degli atti, della coscienza e delle funzioni mentali cognitive e delle loro relazioni con il cervello, il corpo e il mondo.

Negli ultimi due decenni il concetto di mente è andato definendosi in tre posizioni principali:
  • La mente si caratterizza con proprietà del tutto proprie e il "mentale" deve esser indagato in quanto tale, in sé, senza riduzionismi di sorta alla neurofisiologia.
  • La mente sarebbe il prodotto o l'attività del cervello e ad esso riducibile, dimostrabile col fatto che la "mente senza cervello non può esistere".
  • La mente, in quanto cervello, è una macchina sostanzialmente computazionale, quindi analoga ai computer.

Uno dei problemi tradizionali nella filosofia della mente è il problema anima-corpo.
Rispetto al problema mente-corpo si possono individuare due grandi filoni: il Monismo ed il Dualismo. Il primo sostiene che l'organismo umano si presenta come un'unica realtà, basata su una sola sostanza fondamentale, di cui sia mente che corpo sono parti differenti ma correlate. Il secondo afferma invece che mente e corpo, essendo sostanzialmente differenti come struttura cellulare, vanno considerati separatamente. In altre parole, i neuroni e soprattutto le sinapsi apparterrebbero a un livello di complessità troppo differente dalle cellule somatiche per essere abbracciati in una visione unitaria. In realtà anche questa tesi non esclude la coniugazione di corpo e mente, semplicemente ritiene che ai fini gnoseologici la fisiologia del corpo sia una cosa, quella del cervello un'altra.
Tuttavia, da un punto di vista storico, il dualismo corpo/mente è stato per lungo tempo visto come un diualismo materia/spirito e il maggior respomndabile di ciò è certamente Cartesio, che lo espresse in quello res extensa/res cogitans.
Per  ulteriori  chiarimenti,attendo  i  vostri  commenti!

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