In psicologia e sociologia, e nel linguaggio comune, per seduzione si intende il processo con cui una persona ne induce un'altra, deliberatamente, a intraprendere una relazione di natura sentimentale o sessuale. Il termine deriva dal latino se-ducere e significa letteralmente "portare a se", "condurre fuori dal retto cammino". Coerentemente con la sua etimologia, il termine può conservare una valenza negativa (tentare qualcuno a far qualcosa che non vorrebbe normalmente fare), ma viene anche usato in senso neutro o positivo (affascinare). Dal significato originale del termine derivano numerosi usi metaforici o traslati, largamente diffusi anche nel linguaggio comune.
I meccanismi psicologici della seduzione sono stati schematizzati e collegati a degli
archetipi proposti da molti secoli in
leggende,
romanzi ma anche in opere per il
teatro oppure per il
cinema. Esistono diversissimi e contrapposti metodi per generare seduzione, ovvero esistono condizioni note tese a creare un più o meno equilibrato scambio di favori di diversa natura, che porta ad un negoziato più o meno consapevole, dichiarato oppure tacito.
Si potrebbe definire
autentico vero amore il rapporto tra pari assoluti, forse l'amore
narcisistico per la propria immagine mentale, un compromesso tra l'idea di sé stessi proiettata nell'altro sesso (o nel proprio sesso) e la concreta immagine dell'amante che in parte viene falsificata dalla propria infatuazione. Non esiste una persona psicologicamente uguale ad un'altra, e la stessa persona in una diversa situazione può essere sedotta in un altro modo.
Questa variabilità da persona a persona e da situazione a situazione fa supporre in molti che la seduzione non esista in modo consapevole. Pertanto, i
meccanismi psicologici sarebbero frutto dell'
inconscio e non controllabili, facendo rientrare così il
corteggiamento umano tra quelli esistenti nel mondo animale.
Semplicemente, vincerebbe nel caso di più pretendenti all'interno della
competizione amorosa il più
forte, il più
bello e il più
fortunato, in poche parole il più
adatto. Pertanto, sarebbe impossibile imparare
tecniche di seduzione, dovendosi affidare soltanto alla
fortuna e alla propria
bellezza.


Per quanto l'opinione corrente sia che la seduzione può essere solo involontaria e legata al semplice caso, esistono
sistemi comportamentali che aumentano la
probabilità statistica di fare colpo su una determinata persona o, almeno, di trovarne una ricettiva all'interno di un gruppo selezionato allo scopo di individuarvi il
partner. Ci sono alcuni sistemi comportamentali che sono molto simili alle tecniche di
pooling utilizzate dalle
compagnie assicurative, quali il
corteggiamento contemporaneo di più persone nello stesso periodo o la scelta di corteggiare solo quelle persone che abbiano un
linguaggio non verbale positivo. Altri, invece, credono veritiere le promesse della Programmazione Neurolinguistica, il cui acronimo è PNL: sarebbe possibile condizionare attraverso il
linguaggio il
subconscio altrui. Altri, infine, individuano la seduzione come una mera operazione di
marketing individuale, dove l'agente è il
venditore e la persona intercettata l'
acquirente. Un denominatore comune che solitamente si riscontra in tutti coloro che hanno deciso di utilizzare sistemi comportamentali come quelli sopra citati, è l'
ansia d’approccio.
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